Eccomi qui!
Devo essere sincero, ho visto solo adesso il topic
e rispondo subito.
Allora l'impressione di Demauris non è sbagliata, il numero di giocatori
ai tornei si sta assottigliando... il numero di giocatori in se è aumentato a dismisura.
A Roma, nonostante il torneo non abbia funzionato, ci saranno almeno una 20ina di persone che ha acquistato un esercito completo e che gioca, a bologna, il giorno del torneo il gestore del GA ci ha detto che aspettava almeno 10 giocatori di infinity che all'ultimo momento non si sono presentati. Questo è solo per fare qualche numero.
Bisogna considerare però diversi fattori:
1-
passaggio dal vecchio distributore al nuovo: molti giocatori della vecchia guardia erano più che altro legati al vecchio distributore, sparito lui, sono spariti anche loro.
2-
novità del gioco: nonostante voi giocate già da anni, io che sono uno di quelli che ha iniziato con il vecchio distributore, prima che chiudesse, sono visto come "nuovo", in tanti hanno invece iniziato o stanno iniziando adesso, per cui una maggioranza dei giocatori si sta avvicinando ad un gioco "nuovo" almeno per loro.
3-
diffidenza: il gioco di miniature sta passando un periodo di crisi, che magari tra di voi non è molto sentito, ma è sentito molto sul forum CDRI, lì la maggioranza dei giocatori è orfana di Confrontation, tanto che una volta che la Rackham che lo produceva l'ha trasformato da uno skirmish ad un campale, hanno deciso di aggiornare lo skirmish e vanno avanti da più di un anno con tornei ed eventi difficilmente al di sotto delle 20 persone. A bologna, per chi c'era, tra gli iscritti era presente non solo persone dall'emilia romagna, ma tantissimi dal nord nord-est e persino un ragazzo da catania, il tutto per un gioco dato per morto dalla casa di produzione. Ma tanti hanno smesso, Confrontation è un gioco che faceva finali nazionali da 50 anche 80 persone (io ho partecipato).
A questa delusione della perdita di confrontation c'è la perdita di HellDorado. In tantissimi orfani di conf hanno iniziato a giocare ad HellDorado, che poi è stato dismesso dall'oggi al domani dalla casa produttrice, senza una motivazione particolare, tanto che pare che chiuderà definitivamente i battenti entro giugno.
Per cui tanti giocatori, rimasti delusi una o due volte da giochi che falliscono, sono restii ad investire tempo e denaro in nuovi giochi che non siano GW (che per quanto possa andare non bene è un'azienda solida con tanti giocatori).
queste a grandi linee sono i problemi che hanno i potenziali nuovi giocatori.
Cosa possiamo fare noi?
Qualcosa possiamo fare, possiamo innanzitutto fare comunità. Qualcuno di voi è iscritto anche al forum CDRI, lì ci sono una serie di nuovi giocatori che ogni giorno tengono viva la sezione di infinity, con domande, liste che vanno corrette, chiedono consigli su come iniziare... ma per quanto possiamo fare noi, il numero di veterani è sempre basso rispetto a quello dei nuovi arrivati. Iscriversi al forum e partecipare alla creazione di una comunità unita può essere il primo passo.
Poi in tanti giocatori di confrontation, persone che si fanno volentieri centinaia di km (per altro tutti tra i 25 e i 35 e oltre anni) per fare dei tornei, ma soprattutto per vedere gli amici che partecipano, inizieranno a giocare ai tornei di infinity, per affiancare a conf che è un gioco morto, infinity che è un gioco vivo.
Questo è solo una questione di tempo, la comunità di giocatori dei tornei c'è, indifferentemente dal gioco a cui gioca, è una comunità prima di tutto di amici, per cui, inizia uno e tutti iniziano, solo per avere la scusa di passare una giornata insieme a cazzeggiare con tutti gli altri, per questo la CDRI è così grande (anche come estensione geografica), perchè non è solo una comunità di giocatori, ma di amici.
Più concretamente, a me è stato proposto di organizzare un torneo, a giugno a bologna, in modo che ci sia il 50% di giocatori veterani e il 50% di giocatori nuovi, in modo che i veterani possano fare una-due partite con i nuovi giocatori e "insegnargli"/"far provare il gioco sul campo". Oltre a questa, sono tante le iniziative in pentola. C'è chi come Arconte sta facendo a Genova tantissime demo. A Pescara c'è una lega attiva con una decina di giocatori.
La situazione non è sicuramente delle migliori, ma la contrazione dei giocatori è per ora solo a livello torneistico. Ma le cose cambieranno e io sono fiducioso.
Non è che voglio convincervi, ma il forum CDRI e la CDRI stessa (che ha contatti sia con Magic Market che con Corvus belli), è un potente strumento di comunicazione, soprattutto per fare comunità, visto che si affaccia e raccoglie tante piccole realtà dislocate in tanti luoghi d'italia. Noi continuiamo il nostro lavoro per tenere insieme le persone, consigliare, fare comunità.
Ma voi, tutti voi, siete i benvenuti, se avete voglia di essere parte di questo processo, insieme.
ok, la smetto... me sembro Martin luther king quando scrivo ste cose...
spero di aver spiegato il mio punto di vista e avervi dato le informazioni che vi servivano...
prometto che continuo a seguire il topic per eventuali domande e risposte.